mercoledì 16 maggio 2018

Considerazioni sulla "mia" famiglia!

Seguire non è facile, inseguire è astuzia, precedere intelligente.
Non è mai semplice, come sembra il gioco dell'oca.
C'è questo gusto del migliore sul peggiore.
Avvenimenti che divengon destino, voluto o meno.
Parlano molto, progresso, produzione, conservazione, parlano.
Parlano molto, pregano, si lamentano, chiedono perdono, parlano.
La sofferenza è una ottima occasione.
C'è chi si fa sfuggire anche quella, sorniona ma falsa modestia.
Ora insistere si pone come scalare una montagna .
Appare invalicabile, aprirsi alla vetta, salire sempre più alti.
Ho attraversato la grande acqua, facendomi acqua.
Ho combattuto facendomi scudi con tempeste e fuoco.
Ho raggiunto la mia terra.
Ora insistere può essere una scelta, una occasione.
Una occasione una confessione una liberazione. Una.
Nella mia vita non ho mai avuto una famiglia.
Non una famiglia normale. Una.
Una famiglia come tante altre. Una.
Una famiglia tradizionale, o ribelle. Una.
Solo persone, di tutti i tipi, persone e persone.
Persone parenti, persone amici, persone conoscenti.
Persone.
Mi hanno deriso, si sono prese gioco di me.
Mi hanno illuso, con false promesse.
Mi hanno derubato, tentando di piegarmi.
Mi hanno ferito, lasciandomi solo un po del mio cuore.
Mi hanno abbandonato mentre piangevo.
Per vedermi soffrire, chissà.
E non importa più dove sei.
Non importa cosa fai e cosa decidi.
Lo so, chi resta ama, lo fa perché ama.
Mai più da ora in poi.
Nessun controllo.
Nessuna paura.
Nessuna definizione.
Nessuna spiegazione.
Questa è stata la vostra ultima occasione.
Palombara Sabina 16/05/2018 questa mia segue le altre 5 mesi di riflessione e chiedo scusa per averci messo tanto tempo.
P.S. Vi ricordo il diritto di paternità, vi ringrazio per il tempo che passiamo insieme, spero do pubblicare nei prossimi mesi con maggiore assiduità, e grazie per tutti gli incoraggiamenti.

mercoledì 6 settembre 2017

Di fronte alla vita

Di fronte alla vita
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Mentre penso che tutto questo un giorno finirà
Scopro che mi sono ingannato
Tutto è già finito forse mai iniziato
La convinzione che non sia così
La speranza che mi sbagli
Il fatto di essere io stesso, errore
Sconfitto vincitore estraneo, eroe
Atteso segnale giunto dallo scempio del tempo
Mi spinge, sostiene in questa sospesa realtà
Giorno dopo giorno da un abbaglio lo scorgo
Tranello ti ignoro e osservo le tue lusinghe
Lo combatto senza il dolore della coscienza
Lo caccio e lo ricaccio via da me
Lo vedo mentre si allontana lento
Con il suo ghigno sul volto Sua Maestà
La Coscienza
Chiede il suo regno
Ci rende schiavi, liberi sudditi
Ribelli inguaribili, eterni condannati
Viva la follia, nostra inseparabile
Degli incoscienti esseri
Che della Libertà non sanno cosa farsene
Non sanno cosa sia
Conoscono la Trappola sanno
Del Tranello
Ridono alla Sua presenza
Insignificante
Di fronte alla Vita.
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Palombara Sabina 06/09/2017
  Fabrizio Praselj

martedì 11 luglio 2017

Succede anche questo dallo stabilimento al stabilire

Succede anche questo dallo stabilimento al stabilire.
Vedremo cosa succederà fra 5 anni precisamente il 28/10/2022 credo che sarà una grande festa ispirata al ricordo della marcia su Roma ed alla celebrazione del centenario........ ITALIANI.........parla così anche Beppe e a quanto pare funziona. Non facciamoci illusioni in Italia il fascismo non è mai morto, tutt'altro è forte ed è presente più forte che mai. Moralisti e benpensanti siete accecati o intimiditi increduli ad accettare il fallimento della politica sopravvenuto in questi ultimi anni grazie alla preponderanza della spinta economista, del globalismo, del riscaldamento globale, dei problemi sociali dovuti a quanto sopra e allo sviluppo tecnologico. Troppe cose tutte insieme tutte in accelerazione fuori dal controllo che minacciano le nostre vite quotidiane, non mi stupisce che si cerchi di scampare in qualsiasi modo, e in questi casi le scelte quasi mai sono razionali ma di pancia. Francamente non sono contrario a niente e queste esibizioni sono solo l'inizio di un ritorno ad passato che non c'è più ma può essere ricreato, restaurato, ed imporsi come La Soluzione ai nostri gravissimi problemi, e se lo fosse sarebbe il benvenuto, ma se succederà sarà in grado di essere La Soluzione senza essere una delle Soluzioni? C'è da riflettere e parecchio. Vi abbraccio tutti Fabrizio Praselj

martedì 27 giugno 2017

Mi torna in mente spesso.

Sapete cosa c'è? Succede che siamo sempre più materialisti. Banale e perfettamente adatto all'epoca dell'informatica. Incredibile come gli opposti si conciliano ora come mai prima. Per farmi capire; informatica e digitalizzazione sono la punta di diamante che pervade le nostre vite. Le cambiano in modo significativo, In tutti i campi della ricerca dalla fisica alla medicina passando attraverso il potenziamento della informazione e della comunicazione. Questo si riversa attraverso i pc e i midia nelle nostre case e ovviamente nelle nostre menti in forma di pensiero. Per non banalizzare troppo dietro tutto questo c'è la ricerca della felicità, della vittoria sulla morte, su tutte quelle cose che ci limitano o ci danneggiano in ogni modo. Perché dico siamo materialisti? Per il semplice motivo che in ogni caso ci serve un supporto "materiale" sia esso un corpo biologico o per i pionieri un corpo transumano. Vi sembra assurdo? A me no! Quello che non sappiamo lo scopriremo è solo questione di tempo. Se poi dovessimo estinguerci a causa nostra o per un qualsiasi altra causa, beh forse da qualche parte si inizierà da capo. Per quanto riguarda Dio secondo me se ne parla anche troppo e non si FA nulla di quello che ci ha chiesto di fare, e credo ci siano molti spunti interessanti in tutte le religioni e le filosofie che tentano di rendere le nostre vite brevi ma piacevoli. Buona giornata a tutti :-)))

domenica 25 giugno 2017

Acqua pubblica

Acqua pubblica acqua privata (della libertà)
Come si fa per privatizzare l'acqua senza scatenare una rivolta popolare?? Prima fase: convincere la popolazione che l'acqua negli invasi pubblici ecc. stia finendo non sia più sufficiente non potabile insomma una catastrofe ambientale immane difronte al quale lo stato è impotente sia per incapacità progettuale ma sopratutto per mancanza di fondi. Seconda fase: privatizzare in fretta data la situazione di emergenza poi santificare i salvatori del patrio suolo e idrico. Terza fase: pagare bollette stratosferiche pena il taglio della fornitura. Che la siccità sia un problema reale è vero come è vero che siamo nelle mani di politici che non sono in grado di affrontare ne di risolvere nessun problema in modo adeguato, per tempo, e che sia di interesse pubblico, ossia nella forma di garante della sovranità del popolo. Non credo ci sia molto da aggiungere può essere un buon clichè in molti molti casi. Questo lo pubblico anche sul mio diario e la community. Ciao

mercoledì 7 giugno 2017

                            L'attesa
Dormo
Nulla mi tocca
Non disturbarmi
Lasciami nei sogni
Arrivano lontane
Presenze allarmanti
Assenza di realtà
Giudizi impossibili
Colori introvabili
Sangue e riscatto
Brividi e pelle
Acqua che scorre
Si mescola 
Scintilla vita
Sorpresa oscura
Risalta le mura
Pontificati sentimenti
Irrazionali movimenti
Fuga e occultamento
Sogno divertito
Aria spenta
Terra sospesa
Fuoco conteso
Acqua arida
Impossidabile
Adessora
L'attesa finisce
Buogiornabilmentefelice.
Palombara Sabina 08/06/2017





lunedì 22 maggio 2017

De L'Amore

De L'Amore
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L'Amore è ciò che ci spinge a unirci
Da questa unione nasce altra vita
Da queste ancora molte altre
Dalle nostre unioni nascono
Molte storie molte possibilità
Di migliorare la nostra condizione o di peggiorarla
Se qualcuno molto tempo fa
Non avesse iniziato
Non saremmo qui ora
Nessuno sarebbe qui ora
Non avremmo potuto ammirare
Le bellezze della nostra terra
Non potremmo riflettere sulle nostre vite
Per dare un senso, un significato
Il giusto valore alle nostre vite
Che ci piaccia, oppure no
La nostra vita conta tanto
Almeno tanto quanto conta il sole
Per Lui come per Noi
Sorgere al mattino
Tramontare la sera
L'Amore credo sia proprio questo
La ricerca continua di quello che ci unisce
Per un istante breve
O per tutta la vita
Vivere nella semplicità
Aiuta.
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Praselj Fabrizio
Palombara Sabina 22/05/2017